the land that remains | federico busonero
Dal 18 ottobre all’8 novembre, ad OCRA Montalcino, una selezione di scatti fotografici che documentano paesaggi di particolare significato culturale nel Territorio Palestinese Occupato. La mostra è estratta dalla pubblicazione The Land That Remains.
Scuola Permanente dell’Abitare, con il patrocinio del Comune di Montalcino presenta The Land That Remains, un progetto fotografico commissionato dall’UNESCO.
“Photography is about waiting, and cultivating time. Time to develop the necessary attention and perception of the subject, of what exists or existed there beyond the instant of seeing”. F.Busonero
Su incarico dell’UNESCO (United Nations Educational Scientific Cultural Organization), Federico Busonero ha intrapreso negli anni 2008/2009 tre lunghi viaggi attraverso la West Bank del Territorio Palestinese Occupato. Lo scopo del suo studio fotografico era di “documentare paesaggi di particolare significato culturale”. La ricerca è stata pubblicata da Hatje Cantz nel 2016 nel libro The Land That Remains (La Terra Che Resta). Al progetto della pubblicazione hanno partecipato, oltre all’autore, la curatrice Anne Sanciaud-Azanza, professoressa di Conservazione del Patrimonio presso l’Università François Rabelais a Tours, e l’architetto Giovanni Fontana Antonelli, specializzato nel restauro e conservazione di città e paesaggi storici.
Nelle parole dell’autore, The Land That Remains “ trascrive e rende in immagini la bellezza e la sofferenza dei paesaggi della Palestina – meditazione su una civilizzazione epica oggi sul punto di scomparire, una elegia e una forma di affetto per il suo passato e il suo presente. La terra che resta è uno stato indefinibile dell’immanenza di tutte le cose, di tutto quello che abbiamo già visto e conosciuto in altri luoghi e in altri tempi e che abbiamo dimenticato. La Palestina che ho visitato rimane sfuggente, trafitta nell’immobilità del suo tempo. Mi sono sentito quasi un intruso nell’avvicinare la contraddittoria topografia dell’attuale e il passato esigente in essa contenuto: luoghi di grande peso e storia, luoghi di innumerevoli memorie, luoghi che risuonano di sofferenza umana e dignità.”
La mostra The Land That Remains include 19 archival pigment prints su carta Canson Platine, formati 110×110 cm. edizione 1/7, e 50x5O cm. edizione 1/20, 3 AP.
Chi è | Federico Busonero
Medico di formazione, ho intrapreso la ricerca fotografica nel 1988. Il mio primo libro Fiji The Uncharted Sea, uno studio della barriera corallina delle isole Fiji, fu pubblicato nel 1996 dall’Unione Europea e dal Governo delle Fiji. A questa pubblicazione hanno fatto seguito altre ricerche pubblicate nei libri Foresta, Il Castagno, Sant’Antimo (Polistampa Edizioni, 2000/2003),The Land That Remains (Hatje Cantz, 2016) e nel portfolio The Chapel of St. Ignatius. Seattle, 2005). Per Les Editions Ottezec, Paris, ho pubblicato Colour and Form On The Reef (1997) in collaborazione con Rodney de.C. Grey, e Permanent Blue Light (1997) insieme con la poetessa e artista Cozette de Charmoy. In collaborazione con il poeta Stefano Vincieri, è stato pubblicato il libro d’artista Su Ogni Stesa Pietra / On Every Laid Stone (MAVIDA Editore, 2017). Le mie opere fotografiche sono raccolte presso la Biblioteca Nazionale di Francia e in collezioni private, in Italia e all’estero. Ho tenuto conferenze sulla fotografia presso varie istituzioni, tra le quali: le Università Cornell e Columbia, Alwan for the Arts, la Fondazione Benetton, la Fondazione Studio Marangoni, il Consiglio Regionale della Toscana, gli Istituti Italiani di Cultura di Parigi e Colonia. Ho esposto in varie sedi, in Italia, Francia, Germania, Stati Uniti d’America, Gerusalemme, Hebron. Su incarico delle agenzie delle Nazioni Unite – UNESCO, WHO, UNIFEM, UNIDO – ho intrapreso ricerche fotografiche in Palestina negli anni 2008-2009 e 2017. In fase di realizzazione è il progetto CARBON, una ricerca sulle conseguenze del cambiamento climatico nelle isole Fiji.
http://www.federicobusonero.com
VERNISSAGE. Incontro con l’artista
Venerdì 18 Ottobre 2019 ore 19.00
OCRA Officina Creativa dell’Abitare
Via Boldrini 4, Complesso di Sant’Agostino – Montalcino (SI)
FINISSAGE. Su ogni stesa pietra / On Every Laid Stone
Venerdì 8 novembre 2019
OCRA Officina Creativa dell’Abitare
Via Boldrini 4, Complesso di Sant’Agostino – Montalcino (SI)
In occasione del finissage della mostra avrà luogo la presentazione del libro Su ogni stesa pietra.
A The Land That Remains ha fatto seguito nel 2017 la pubblicazione del libro d’artista Su Ogni Stesa Pietra / On Every Laid Stone, in collaborazione con il poeta Stefano Vincieri. Il portfolio, stampato in 15 copie con caratteri mobili dal Laboratorio Fratelli Manfredi, Reggio Emilia, per l’editore MAVIDA, contiene 15 poesie e 15 stampe fotografiche originali scelte dalla sequenza fotografica del libro The Land That Remains. “La poesia e la fotografia sono epifanie, scrive Federico Busonero, esse aprono nuove possibilità e messaggi di verità. Stefano Vincieri è un visionario: le sue poesie si riverberano nelle mie fotografie, le amplificano e le conducono lontano.”
Info mostra
18 ottobre / 08 novembre 2019
Orari di apertura: ore 10.00 – 18.00 (da lunedì a venerdì)
Ingresso libero
OCRA – Officina Creativa dell’Abitare
Via Boldrini 4, Complesso di Sant’Agostino – Montalcino (SI)
+39 0577 847 065 | ocra@scuolapermanenteabitare.org