the grape scream
Venerdì 21 ottobre alle 19.00 all’Officina Creativa dell’Abitare inaugurerà il progetto fotografico “The Grape Scream”, a conclusione della prima giornata del convegno “Coltiviamo la Salute, a Montalcino. Sostenibilità di vita, ambiente, economica” presso il Teatro degli Astrusi.
OCRA Officina Creativa dell’Abitare – Montalcino (SI)
Venerdì 21ottobre 2016 alle ore 19.00
The Grape Scream è un lavoro dal sapore internazionale che vuole raccontare il vino in un modo nuovo, attraverso una degustazione visiva di interpretazione e metafore che si svincola dall’immagine usuale del calice e del vigneto. Nato da un’idea del fotografo artista astigiano Omar Pistamiglio e di Liuba Domanda, consulente aziendale nel settore vinicolo, il progetto osserverà con diversi viaggi la diffusione della vite per il mondo, scegliendo di partire da dove la cultura enologica si va sapientemente evolvendo: è il Giappone, Porta d’Oriente dei “nuovi mercati”, la prima esperienza fotografica che The Grape Scream propone. Questa terra sembra racchiudere in sé tutte le caratteristiche di un vino di pregio: ha una bellezza che va assaporata piano, quasi con pudore, riservata ed elegante, equilibrata, superiore, come un Barolo, un Brunello, ogni eccellente vino di grande profondità e amore.
Parlare di vino richiama irrimediabilmente molti altri argomenti, enologia, agraria, economia, politica, religione, cultura, clima, tutti riassumibili nel concetto di Umanità; l’obiettivo sarà dunque anche quello di cogliere in immagini fotografiche le connessioni fra queste diverse realtà.
Il finissage della mostra si svolgerà il 13 novembre 2016 in concomitanza con l’evento Barolo Brunello del 12 e 13 ottobre; quindi si sposterà a La Morra dal 15 al 27 novembre 2016 presso la Chiesa di San Rocco; è prevista per giugno 2017 la realizzazione del libro fotografico JAPAN – The gateway to wine future, sviluppato con il coinvolgimento di 12 Aziende Vitivinicole Sponsor del progetto.
Chi è | Omar Pistamiglio
Un passato da atleta nel ciclismo agonistico, la formazione presso l’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, oggi è fotografo di professione. Approda alla fotografia nel 2003, all’inizio di una sua decennale esperienza da giramondo che lo porterà a toccare svariati luoghi del pianeta, dai ghiacci dell’Alaska ai deserti Australiani, passando per mondi colmi di cultura e visioni dell’Essere totalmente diverse, come la realtà asiatica Tibetana o quella Indiana. E ancora Africa, Hawaii, Islanda, Norvegia, Cina, Nuova Zelanda, USA, Cuba, Borneo. Da allora propone progetti artistici che lo spingano sempre su versanti nuovi di scoperta e approfondimento umano. E crea, sperimenta tecniche di esposizione multipla o di stampa su materiali alternativi. Da segnalare il reportage fotografico “Senza perdere la tenerezza”, luogo di osservazione dello slancio atletico e passionale di bambini cubani, o “Battiti – Just like a woman”, un negative fine art print che delinea la grazia ed il mistero femminile. Negli ultimi anni ha partecipato a mostre collettive e organizzato eventi personali per far conoscere il proprio lavoro e la sua poetica.
Col d’Orcia Montalcino
La degustazione di apertura sarà offerta dall’azienda Col d’Orcia che letteralmente significa “collina che si affaccia sul fiume Orcia”, il quale segna il confine Sud Ovest del territorio di produzione del Brunello di Montalcino. Il nome dell’azienda è quindi intrinsecamente legato alla posizione in cui sono piantati i vigneti che danno il pregiato Brunello. Produrre i vini migliori, che dall’eccezionale combinazione del suolo e del clima di questa zona di Montalcino si possono ottenere, è la missione di Col d’Orcia che da tanti anni ha attribuito grande valore e attenzione all’ambiente naturale in cui opera. Per questa ragione dal 2010 è iniziato un processo di conversione per ottenere la certificazione biologica e diventare la più grande azienda vinicola biologica di tutta la Toscana. Da agosto 2010, l’intera tenuta inclusi vigneti, oliveti, seminativi e persino il parco ed i giardini sono condotti esclusivamente con pratiche agronomiche di tipo biologico.
Official Sponsor: Ceretto, Michele Chiarlo, Collemassari, Col d’Orcia, Talenti Montalcino.
In collaborazione con: Comune di Montalcino, Scuola Permanente dell’Abitare, Ocra Montalcino, Col d’Orcia, Cantina Comunale di La Morra, WineZone.
INFO MOSTRA
The Grape Scream
Venerdì 21 ottobre 2016 ore 19.00
OCRA – Officina Creativa dell’Abitare – Via Boldrini 4 – Montalcino (SI)
Fino al 13 novembre 2016
Orari: da martedì a venerdì ore 10.00 – 17.30
Ingresso libero
OCRA – Officina Creativa dell’Abitare
Via Boldrini 4 – Montalcino
+39 0577 847065
ocra@scuolapermanenteabitare.org
www.scuolapermanenteabitare.org
the grape scream
Friday 21 October at 7:00 p.m., the photographic project “The Grape Scream” is inaugurated at the Creative Workshop of Living, at the end of the first day of the convention “Cultivating Health in Montalcino. Sustainable life, environment and economy” at the Teatro degli Astrusi.
THE GRAPE SCREAM
OCRA Creative Workshop of Living – Montalcino (Siena)
Friday 21 October 2016 at 7:00 p.m.
The Grape Scream is an international project that aims to present wine in a new way, namely through visual tasting, interpretation and metaphors, different from the usual approach involving wine glasses and vineyards. The project was born from an idea of the photographer and artist from Asti, Omar Pistamiglio, and Liuba Domanda, a business consultant in the wine industry. Its aim is to spread vine by making several trips around the world, starting from the countries where wine culture is evolving: Japan is the gateway to the “new markets” in the east, which is why the first series of photographs of the project The Grape Scream is about Japan. This country seems to have all the characteristics necessary for a fine wine: a beauty that should be savoured slowly, with discretion, a reserved and elegant, balanced and superior beauty, as is the beauty of Barolo and Brunello and of every excellent wine characterized by great depth and love.
Talking about wine brings to mind many other topics, including oenology, agriculture, economics, politics, religion, culture, climate, all of which can be summarized in the concept of Humanity; the objective is therefore also to take pictures showing the connections between these different topics.
The finissage of the exhibition takes place on 13 November 2016 at the same time as the event Barolo Brunello of 12 and 13 October. Then, it moves to La Morra, to the Church of San Rocco, from 15 to 27 November 2016, while the publication of the photograph book JAPAN – The Gateway to Wine Future involving 12 wineries sponsoring the project is scheduled for June 2017.
About | Omar Pistamiglio
In the past, Omar Pistamiglio was a competitive biker and he attended the Albertina Academy of Fine Arts in Turin. Today, he is a professional photographer. He started his career as a photographer in 2003, when he started a 10-year trip around the world as a globetrotter and visited various places, from the ice in Alaska to Australian deserts, through worlds full of culture and completely different visions of life, such as the Tibetan or Indian cultures. He also visited Africa, Hawaii, Iceland, Norway, China, New Zealand, USA, Cuba and Borneo. Since then, he has proposed artistic projects that have spurred him on to explore and discover human dimensions. He makes photographs while experimenting with multiple exposure techniques and uses different materials for printing. His photographic reportage “Without Losing Tenderness”, where he shows the dynamisms and passion of Cuban children, and “Battiti – Just like a woman”, a negative fine art print outlining the grace and mystery of women, are worth mentioning. In recent years, he has participated in group exhibitions and organized personal events to make his work and poetics known.
Col d’Orcia Montalcino
The opening tasting is offered by the farm Col d’Orcia, which literally means “hill overlooking the river Orcia”, which marks the southwest border of the area where Brunello di Montalcino is produced. The name of the company therefore has to do with the area where the vineyards are planted from which refined Brunello is made. The mission of Col d’Orcia is to produce the best wine from the exceptional combination of the soil and climate of this area of Montalcino. For many years, Col d’Orcia has attached great value and paid particular attention to the natural environment where it operates. For this reason, in 2010 the process was started to obtain the organic certification and thus make the company the largest organic winery in Tuscany. Since August 2010, only organic farming practices are used in the entire estate, including vineyards, olive groves, arable land, and even the park and gardens.
Official Sponsors: Ceretto, Michele Chiarlo, Collemassari, Col d’Orcia, Talenti Montalcino.
In collaboration with: Municipality of Montalcino, Permanent School of Living, OCRA Montalcino, Col d’Orcia, Municipal Winery of La Morra, WineZone.
INFO ABOUT THE EXHIBITION
The Grape Scream
Friday 21 October 2016 at 7:00 p.m.
OCRA – Creative Workshop of Living – Via Boldrini 4 – Montalcino (Siena)
Until 13 November 2016
Opening hours: Tuesday to Friday 10:00 a.m. – 5:30 p.m.
Free entrance
OCRA – Officina Creativa dell’Abitare
Via Boldrini 4 – Montalcino – Italy
+39 0577 847065
ocra@scuolapermanenteabitare.org