progetto | ristrutturazione
cascina
caravaggio (bg)
2016
© archivio archos
La ristorazione utilizza i prodotti provenienti dall’azienda agricola: formaggi, conserve e prodotti a base di ortaggi a km0 dove la cucina, laboratorio anche di sperimentazioni culinarie, costituisce il fulcro centrale dell’intera distribuzione.
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La corte interna, in terra battuta, torna ad assumere il suo ruolo di tessuto connettivo tra il dentro e il fuori anche mediante l’aggiunta di due corpi di fabbrica, costruiti con la tecnica “a secco”: servizi igienici al pubblico e essiccatoio delle erbe aromatiche che funge anche da esposizione e spaccio dei prodotti ortofrutticoli aziendali. Sei grandi platani organizzano lo spazio aperto riconducendo all’ortogonalità dei corpi di fabbrica principali. Dalla corte l’accesso al grande orto sarà diretto e filtrato dal muro in mattoni a tratti forato. Su disegno tutta la piantumazione suggerita dalle diverse esposizioni al sole, il biolago e l’organizzazione dei pascoli dei bovini.
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