progetto | riqualificazione
urbanistica
albino (bg)
2017
© archivio archos
Scegliere di non delocalizzare tali funzioni in città con maggiore visibilità internazionale le rende certamente merito. Pertanto oltre a una problematica prettamente funzionale, da risolvere mediante adeguate caratteristiche ergonomiche e illuminotecniche, l’esigenza è anche quella di ristrutturare un’immagine aziendale mediante una composizione architettonica che tenga conto delle radici storiche assieme a un alto profilo estetico contemporaneo.
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Principale elemento di riqualificazione urbana sarà la piazza storica della Madonna della Gamba, ripulita dalla presenza delle automobili, completamente pedonalizzata e allargata sino al limite degli edifici storici che, privati delle recinzioni, ne diventano il coronamento perimetrale in cortina. La piazza storica protagonista, ma non isolata. La connessione agli spazi produttivi è infatti ottenuta attraverso il nuovo parco privato, filtro e cerniera tra il nucleo di antica formazione e l’area del lavoro.
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Nella convinzione che se aumenta il prestigio dell’azienda aumenta anche quello della comunità, il progetto fonde l’architettura e l’urbanistica assieme a valorizzare e a ricucire la città degli uomini.
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