progetto | nuova curia
e auditorium
grosseto
2011
© archivio archos
Le funzioni inserite saranno visibili anche attraverso l’architettura: il porticato del piano terra infatti assumerà la funzione di cerniera tra le varie attività: fulcro della distribuzione verticale e orizzontale consentirà di raggiungere gli uffici, il foyer dell’auditorium, la scuola, il giardino e il parcheggio interrato. Per questa ragione l’edificio degli uffici è stato pensato come una stecca orizzontale monolitica in grado di non interferire con l’edificio monumentale vincolato, ma di relazionarsi con l’intera area.
© archivio archos
L’auditorium, necessario per le attività di rappresentanza della Curia, consentirà di sopperire anche alle carenze della didattica: la sala conferenze infatti potrà facilmente essere convertita in palestra per le normali attività psico-motorie delle scuole presenti. Questa duplice funzione permetterà altresì di rendere sempre più vitale un’area che attualmente non trova la sua identità. Questo edificio verrà percepito esclusivamente dal porticato, per scelta progettuale e per non interferire con il fabbricato vincolato infatti è stato collocato al piano seminterrato.
© archivio archos
Il ricorso ad un’architettura caratterizzata da linee semplici e pulite, con altezze limitate permetterà di raggiungere il giusto rapporto fra le diverse tipologie di edificato presenti, senza mortificare l’edificio monumentale che al contrario verrà esaltato dal nuovo fronte verso il parcheggio pubblico e senza incombere sulle abitazioni prospicienti.