casa
yakisugi
sorisole (bg)
2021Il progetto di edificare in un terreno libero ma immerso in un contesto ad alta densità di edifici residenziali disomogenei e di bassa qualità ha scelto di relazionarsi per morfologia, materiali e cromatismi soprattutto con l’area a verde nella quale si trova immerso. È il rapporto col giardino e il paesaggio montano circostante che ha guidato le scelte formali e funzionali. L’intenzione è quella di riaffidare all’architettura il ruolo di componente del paesaggio favorendo l’inserimento nel verde interpretato come spazio di vita e non solo di contorno.
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© cristian carrara
© cristian carrara
Calcestruzzo armato testurizzato per il basamento semi-interrato e legno di larice naturale per la struttura portante, i tamponamenti e i tramezzi interni. Allo scopo di preservare il rivestimento da attacchi parassitari e dall’alta percentuale di umidità che contraddistingue l’area, la parte esposta della facciata ventilata è stata trattata con procedimento di accelerazione dell’ossidazione naturale mediante bruciatura e impregnazione di olio di lino incolore (Shou sugi ban o Yakisugi - antica tecnica di carpenteria giapponese), trattamento in uso in molte tradizioni anche locali che mineralizza la superficie del legno rendendolo resistente al fuoco, all’acqua e agli agenti biologici.