foresteria
del pellegrino
cinigiano (gr) 2017
La nuova Foresteria-Eremo sorge all’interno dell’area del Complesso Monastico di Siloe che si estende su una trama di percorsi collinari per una superficie di 38000 mq.
Progetto vincitore del Primo Premio della II Edizione del Premio Architettura Toscana
- © cristian carrara
- © cristian carrara
- © michele milesi
- © michele milesi
- © michele milesi
- © aurelio candido
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© cristian carrara
Ogni cellula abitativa, del tutto complementare alla struttura del monastero, è composta da una camera con zona cottura, bagno, balcone sul fronte nord e loggia a sud e soddisfa i requisiti richiesti dalla normativa sulle barriere architettoniche.
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© cristian carrara
L’edificio, accessibile con qualsiasi handicap, ha con struttura portante e tamponamenti in legno da foresta certificata, è antisismico, traspirante, ventilato naturalmente e impiega materiali naturali interamente riciclabili.
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© michele milesi
La copertura, i solai e le pareti, pure in legno, sono traspiranti e fortemente isolati; il manto di copertura ventilato è in zinco-titanio e il legno a vista è larice lasciato all’ossidazione naturale
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© michele milesi
Il modulo è stato concepito con le maggiori superfici vetrate sul lato nord/ovest al fine di sfruttare la luce diffusa; mentre il prospetto sud-ovest è costituito da facciate tamponate con superfici vetrate di minore estensione protette dallo sporto di gronda. Tamponamenti esterni, pavimentazione e serramenti sono tutti in legno di larice. Per favorire l’accorpamento dei piccoli fabbricati e l’economia del suolo e poiché non esistono vedute o luci in affaccio tra i corpi di fabbrica, gli stessi sono stati realizzati a una distanza minima di 5 m, concepiti come facenti parte di un unico fabbricato.
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© michele milesi
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© aurelio candido