ampliamento scuola primaria

© michele milesi Per la seconda volta a distanza quasi di 15 anni mi sono trovato ad intervenire sullo stesso edificio scolastico pensato e progettato all’inizio degli anni ’90 da un altro professionista. Da sempre sostengo che la forma architettonica debba essere non lo scopo, bensì la conseguenza di una serie di motivazioni derivanti da necessità funzionali ed espressive.

© michele milesi Per la biblioteca comunale, da collocare nel sottotetto della scuola, avevo scelto un appariscente ingresso rosso arancio giustificato dall’esigenza di mostrare una funzione ospitata diversa da quella della scuola. In occasione dell’ampliamento degli spazi scolastici mi sono trovato ad affrontare lo stesso problema da un punto di vista diverso. Volevo certamente rendere riconoscibile la continuità funzionale, ma con un linguaggio che ritengo più idoneo e attuale sia dal punto di vista del confort interno che per tecnologia costruttiva.

© michele milesi Per questo la proposta è andata su un corpo di fabbrica dichiaratamente aggiunto e staccato dall’esistente. Forma diversa e materiali diversi la cui giustificazione è quasi esclusivamente funzionale e dove il decoro si limita al particolare costruttivo e al dettaglio tecnologico.

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