rosalba parrini
l'arte è poesia che cura

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rosalba parrini | l’arte è poesia che cura  
da venerdì 28 settembre a venerdì 19 ottobre 2018
OCRA – Officina Creativa dell’Abitare
Via Boldrini 4 – Montalcino (SI)

Scuola Permanente dell’Abitare, con il patrocinio del Comune di Montalcino, presenta “L’arte è poesia che cura”, una mostra intensa e coinvolgente attraverso la quale è possibile avvicinarsi alla poetica creativa di Rosalba Parrini, artista costantemente alla ricerca di stimoli per osservare e interpretare la realtà.

La stessa pittrice scrive: ”…tutte le cose che vivo o che vedo, le esprimo nei modi che le stesse cose mi suggeriscono, catturandomi e trattenendomi nei loro spazi immaginari evocati talvolta dalle forme o dai colori, tal’altra dal suono delle parole o dal significato anche musicale delle loro
unioni. Così si compongono le immagini nel piano e nello spazio, così, nel mio soggettivo linguaggio creativo e tecnico, do vita all’opera e le opere, qualsiasi siano le loro forme espressive, riassumono in loro tutte le conoscenze e le emozioni che hanno sollecitato e reso necessaria la loro stessa creazione…”

L’ esposizione, per quanto non esaustiva, raccoglie opere anche molto differenti tra loro per tecniche e tematiche affrontate, definendo un percorso che mira a far emergere la personalità e la sensibilità artistica dell’artista. Le opere esposte nella personale traggono origine dalla continua e dinamica ricerca di stimoli ed emozioni che sono sempre state essenziali per la sua vita. La mostra è suddivisa in sezioni tematiche che trovano il loro filo conduttore nello scopo condiviso di essere il mezzo attraverso il quale l’artista comunica un’idea e instaura una relazione diretta e pura con lo spettatore.

Il percorso espositivo si articola nella galleria di OCRA e nelle sale che vi si affacciano; viene introdotto da quattro trittici di grandi dimensioni intervallati da una serie di recenti realizzazioni caratterizzati da una marcata appartenenza al mondo surreale/fantastico. Una sezione della mostra è dedicata ai paesaggi realizzati anche con il “libero uso” della foglia d’oro e delle sue ossidazioni.

Interessante e particolarmente stimolante la sezione dedicata alle tele da lei denominate Giochi, quadri nei quali la dimensione figurativa e quella astratta si compenetrano per mezzo di una spazialità  prospettica.  Queste tele, in un gioco di assemblaggi e configurazioni differenti, come un puzzle, cambiano forma e aspetto, stimolando  la creatività e l’immaginazione di colui che osserva.

La Parrini ricerca le modalità più adatte ad esprimere una determinata idea in quel preciso istante, senza mai negare le proprie sensazioni ma, al contrario, tentando di far emergere la propria visione personale del mondo, anche attraverso l’occhio filtrato dall’istantaneità del momento presente. I suoi quadri e i sui scritti esprimono un’idea, un messaggio, un opinione; la Parrini si batte per la libertà di espressione, esperienza e conoscenza. Le opere, oltre  ad essere caratterizzate da una profonda padronanza tecnica, non rinunciano e, anzi, si fondano, sull’istinto e l’emotività. L’intensa comunicatività dei suoi quadri, cosi come del suo linguaggio poetico, penetrano nello spettatore, riproponendo sensazioni e figure che rimandando a stati d’animo archetipici nei quali è facile riconoscersi. In mostra anche una collezione di poesie e scritti, spesso strettamente connessi al gesto figurativo del dipingere, altre volte riflessioni nate dalle sensazioni di un preciso momento. Rosalba Parrini è dunque un’artista completa e dalla personalità indubbiamente forte e affascinante; è difficile non rimanere incantanti lasciandosi trasportare nel mondo  filtrato dal suo sguardo.

Chi è | Rosalba Parrini

Rosalba Parrini nasce a Siena, qui compie i primi studi artistici presso l’Istituto d’Arte Duccio di Buoninsegna, per poi proseguirli a Firenze, dove si diploma al Magistero d’Arte di Porta Romana.Durante il soggiorno fiorentino (fine anni ’60), entra in contatto con le avanguardie artistiche del momento: la “Poesia visiva“, la “Gestalt“, “l’Optical-Art“e con i gruppi della pittura informale e dell’astrattismo. A Torino, presso l’Accademia Albertina, ha poi approfondito la conoscenza della scenografia e della scenotecnica, abilitandosi, sempre presso l’Accademia sabauda, per l’insegnamento di questa materia. Tornata a Siena, (fine anni ’70) ha operato all’interno di un gruppo per lo studio  dell’arte ceramica, acquisendo manualità e sensibilità nell’uso della creta. Per molti anni ha insegnato in Siena (Liceo Scientifico G.Galilei) Disegno e Storia dell’Arte con passione e rigore sviluppando, anche attraverso questa attività, esperienze formative del suo iter artistico che ha trovato, in questi ultimi anni, la possibilità di esprimersi in modo più maturo e con più continua nel tempo. Tra le attività e le esposizioni  recenti, ricordiamo la personale del 2015 presso la sede storica del Comune di Montalcino,  l’esposizione “Giochi, Storie, Battaglie” del 2014 presso i Magazzini del Sale, nel palazzo Pubblico di Siena e la realizzazione del Drappellone del Palio di Siena del Luglio 2014.

Rosalba Parrini è nota alla città di Montalcino, per la quale ha dipinto il Trofeo dei Vincitori della Sagra del Tordo del 2015 e ha curato la grafica della pubblicazione che raccoglie tutti i componimenti premiati, come ogni anno, in occasione del concorso Il vignolo 2017.

VERNISSAGE. Incontro con l’artista
Lettura di alcune poesie tratte da “Il mio silenzio mosso” di Rosalba Parrini
Venerdì  28 settembre 2018 ore 19.00
OCRA Officina Creativa dell’Abitare
Via Boldrini 4, Complesso di Sant’Agostino – Montalcino (SI)

La degustazione di apertura è offerta dall’azienda agricola Tassi,  giovane azienda patrimonio vitivinicolo montalcinese che si distingue per le coltivazioni di ricercata qualità e per la continua evoluzione produttiva. Nati dalla passione della famiglia Tassi, i vini prodotti alle pendici dell’antico maniero della Velona, racchiudono l’intera gamma dei sapori della nobile terra montalcinese. Fabio Tassi, dirigente dell’azienda e promotore d’innumerevoli iniziative enogastronomiche ad essa collegate, è interprete consapevole del nuovo corso della storia di Montalcino che vede questa cittadina medioevale assurgere a simbolo di “vita onirica” a livello internazionale.

Info mostra

da venerdì 28 settembre a venerdì  19 ottobre  2018
Orari di apertura: ore 10.00 – 18.00 (da lunedì a venerdì)
Il sabato su prenotazione
Ingresso libero

www.ocramontalcino.it

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